lunedì 10 settembre 2012


Bella Italia, amate sponde dalmate-Istriane, rese obbrobrio dalle belve comunistoidi-titoiste.“Ricordo migliaia di uomini e donne, anziani e bambini, lasciati morire nel buio delle foibe,sppelliti vivi tra i morti, per risparmiare le pallottole comuniste.Giovani donne torturate con tenaglie roventi, rinchiuse in gabbie di ferro, stuprate ed esposte al ludibrio dalla bestialità Titoista.”

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